Anche il Consiglio regionale apre alle “carriere alias”, Pizzighini (M5s): «Passo avanti verso l’inclusione, marginalizzate le posizioni estreme di FdI»
Paola Pizzighini (Consigliera regionale M5s Lombardia): «Anche il Consiglio regionale consentirà, ai dipendenti, che volessero farne richiesta, la possibilità di accedere alle “carriere alias” (la possibilità di utilizzare un nome corrispondente alla propria identità di genere, anche se diverso da quello anagrafico ndr).
Il Presidente Romani, rispondendo alla richiesta del nostro capogruppo Nicola Di Marco, ha infatti annunciato in Aula che il Consiglio si adeguerà alle nuove disposizioni del contratto nazionale, come fatto qualche settimana fa dalla Giunta.
Una risposta molto importante, che permette al Consiglio regionale di compiere un passo avanti importante nella direzione dell’inclusione e dei diritti, allontanandosi ancora una volta dalle posizioni estreme già rappresentate, e bocciate, da Fratelli d’Italia proprio all’interno dell’Aula consiliare.
Il Movimento Cinque Stelle vigilerà su quanto promesso dal Presidente Romani, monitorando che le procedure all’interno dell’Ufficio di Presidenza avvengano in tempi ragionevoli» così la Consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Paola Pizzighini, commenta la conferma ricevuta in Aula, in merito al recepimento, da parte del Consiglio regionale, di quanto disposto dal contratto nazionale relativamente alla possibilità di aprire alle carriere alias per i propri dipendenti.