Assistenza a tutte le donne, via i vincoli di territorialità e selezione dei centri per competenza

Assistenza a tutte le donne, via i vincoli di territorialità e selezione dei centri per competenza

Centri antiviolenza, Pizzighini (M5S): «Assistenza a tutte le donne, via i vincoli di territorialità e selezione dei centri per competenza»
Paola Pizzighini (Consigliera regionale M5S Lombardia): «In merito ai Centi antiviolenza sono tre le proposte migliorative, che abbiamo presentato alla maggioranza.

La prima riguarda i criteri di selezione, che a nostro giudizio devono essere ampliati.

Ad oggi, precludono infatti l’assistenza a una serie di categorie di donne, che spazia dalle donne con disabilità fino a quelle con problemi di tossicodipendenza ma riguardano anche donne incinte o con figli, costrette così a rivolgersi a Onlus o privati.

A nostro avviso la possibilità di accedere all’interno dei Centri antiviolenza e alle Case rifugio regionali, non dovrebbe essere preclusa ad alcuna donna.
La seconda proposta riguarda la rimozione del limite legato alla territorialità.

Ora i Centri Antiviolenza operano su base comunale, ma è evidente come una donna vittima di violenza possa avvertire il desiderio di allontanarsi da casa.

Motivo per cui riteniamo che la possibilità di accoglienza debba essere base regionale, attraverso l’istituzione di un codice unico di rimborso regionale.
La terza riguarda i meccanismi di selezione dei centri.

Occorrono criteri che premino la serietà delle strutture, attraverso la valutazione dei curricula dei professionisti che vi lavorano e la longevità delle stesse, ovvero operino da ameno tre anni, al fine di evitare che siano costruiti centri ad hoc per accaparrarsi i solamente i fondi pubblici.

L’ultima nota è invece politica.

Insolito che il testo del quale discutiamo oggi, non sia mai passato dal Comitato regionale delle Pari Opportunità, organismo che dovrebbe essere preposto proprio all’analisi e alla formulazione di pareri in merito a provvedimenti che riguardano questo tipo di argomenti.

Per questi motivi, in attesa che la maggioranza valuti le nostre proposte nella commissione competente, oggi, in sede referente, abbiamo deciso di astenerci» così la Consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Paola Pizzighini, al termine della seduta della III Commissione regionale Sanità, nell’ambito della quale è stato votato il parere della commissione in merito all’“Istituzione dell’Albo dei Centri Antiviolenza e delle Case rifugio in attuazione dell’Intesa Stato-Regioni 14 settembre 2022”.

La commissione ha espresso a maggioranza voto favorevole, con l’astensione dei gruppi d’opposzione.

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