Assolombarda – Pizzighini (M5S): Fontana sciorina il modello Lombardia, ha in mente una regione che non esiste
“L’intervento di questa mattina del presidente Attilio Fontana, durante l’ assemblea generale di Assolombarda, lascia esterrefatti.
Il ritornello di Fontana è il solito: un modello Lombardia da esportare in tutto il mondo.
Peccato che a vedere questa eccellenza sia solo lui.
Non si trova l’eccellenza nemmeno a cercarla con il lanternino.
Parliamo di sanità, ad esempio.
Dai territori sono spariti i medici di base, le Case di Comunità sono castelli di sabbia, le liste di attesa sono una lenta agonia e il sistema pubblico si sta piegando a quello privato, obbligando i cittadini a pagare per potersi curare.
La salute qui in Lombardia non è più un diritto, da circa 30 anni.
La Lombardia cresce?
Certo, ma non per merito del centrodestra lombardo o quello romano, ma grazie alle aziende e ai lavoratori che sgomitano tra la mancanza di semplificazione e la troppa burocrazia che ci viene imposta dal Governo centrale.
Per Fontana la panacea di ogni cura sarà l’Autonomia che, invece, servirà solo a spezzare l’Italia e a rendere ancora più fragili regioni del Mezzogiorno e non risolverà i problemi dell’economia, neppure quelli regionali.
Anche una tutela ambientale differenziata non garantirà il diritto ad avere un ambiente in salute.
Il lavoro sull’ambiente deve essere di concerto, una sola regione non garantirà niente di buono, la transizione ecologica per il centrodestra è un intralcio, perché non può capirne l’opportunità per le generazioni future”.
