Nell’ambito delle interviste culturali intervista della pittrice BARBARA BENVEGNÙ.
CHI È LA NOSTRA INTERVISTATA BARBARA BENVEGNÙ.
Ciao a tutti, oltre che ad essere mamma, lavoro come grafica pubblicitaria-editoriale per una ditta di cartellonistica stradale. Ho frequentato studi di Comunicazioni visive e dopo tanti anni mi sono avvicinata alla pittura per merito del mio tumore. Mi piace ricordarlo perché le cose brutte possono essere trasformate in qualcosa di bello e per me è stato come una rivincita fare tutto quello che faccio dopo un periodo così buio.
Chiediamo come prima domanda a Barbara Benvegnù come si è avvicinata alla pittura, qual è stato il suo percorso artistico e come ha definito il proprio stile pittorico.
Intanto grazie per esservi soffermati sulle mie tele, sono contenta che vengano guardate e soprattutto spero che possano suscitare qualche sensazione positiva. Il mio percorso artistico è nato dalla fotografia, ma siccome non riuscivo più a guardare il mondo se non attraverso un obiettivo, l’ho abbandonata anche se a malincuore… Come dicevo prima, mi sono avvicinata alla pittura dopo il mio tumore, non avevo la forza di far altro, ed era (ed è) un modo per perdermi in qualcosa di positivo. Con il passare del tempo e con una sostanziosa produzione di tele, mi sono iscritta a più associazioni di pittura ed ho partecipato e partecipo a vari eventi, ma la soddisfazione più bella è quando qualcuno si perde in quello che dipingo. A volte costruisco delle storie intorno ai miei soggetti (che trovate nel mio sito www.barbarabenvegnu.com) e spesso le mie tele sono abbinate a delle poesie di una mia amica con la quale ho fatto qualche raccolta editoriale. Spazio molto da un soggetto all’altro e mi piace sperimentare, infatti ho in progetto una lampada che vorrei realizzare e sto lavorando per cercare di dipingere immagini composte da altre immagini più piccole. Insomma cerco lo spunto per tenermi attiva e con la voglia di fare. Mi viene da dire che il mio stile è di una pittura emozionale… definizione inventata che non saprei come tradurre diversamente… Di fatto mi innamoro di tutti i soggetti che realizzo.
Barbara, vogliamo conoscere meglio la tua pittura con un commento all’opera dal titolo “SOLLEONE” che ci hai proposto per questa intervista.
Questo è il mio secondo leone dipinto… rappresenta un periodo bellissimo della mia vita, fissa la mia ripresa nel mondo in maniera positiva. E’ un leone che sorride ma che nello stesso tempo sembra un sole. Non riuscivo a farlo stare solo all’interno della tela e per questo ho realizzato una cornice di rame a forma di raggi, proprio per richiamare il sole e per farlo uscire dal suo spazio. Ho fatto anche qualche esperimento con lui utilizzandolo come spazio libero per degli impianti stradali e devo dire che tutte le volte che lo vedo rimango catturata… tanto che a volte cerco di passare davanti all’aeroporto di Linate per vedere il mio immenso Solleone!
Instagram: Barbara Benvegnù