Disabilità: Associazioni al Tar contro Regione Lombardia
«Ho ritenuto importante essere presente oggi, per manifestare, ancora una volta, tutta la mia vicinanza e quella del gruppo regionale del M5s, alle Associazioni che oggi presentato ricorso al TAR contro la delibera di Regione Lombardia che taglia i servizi e l’assistenza alle persone con disabilità.
Questa è solo l’ultima tappa di un lungo percorso, partito lo scorso dicembre, fatto di proteste da una parte e mancato ascolto dall’altra.
Dopo sei mesi di manifestazioni, audizioni e incontri la situazione non è ancora stata risolta, dal centrodestra che, arrivati a questo punto, presumiamo attenda l’assestamento di bilancio per correggere il tiro e, magari, aver pure la faccia tosta di intestarsene i meriti.
Tuttavia, le richieste delle Associazioni non sono limitate al reintegro delle risorse, ma mirano a cambiare le politiche sulla disabilità.
Politiche che negli anni hanno visto la disapplicazione di leggi importanti, come la legge 328 del 2000, che prevedeva già l’esistenza di progetti di vita per i disabili, è che però non è mai stata applicata.
Condivisibile, inoltre, la richiesta di servizi funzionanti e funzionali, che vadano a colmare le gravi lacune nell’ambito dell’assistenza domiciliare sanitaria.
Contestualmente la possibilità di farsi assistere da un proprio caregiver non può e non deve essere limitata.
Mentre resta inaccettabile l’introduzione delle liste d’attesa per quanto riguarda la misura B1, misura che deve essere rivista immediatamente»
“CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL RICORSO AL TAR CONTRO I TAGLI REGIONALI AI CONTRIBUTI AI CAREGIVER FAMILIARE”, svoltasi oggi pomeriggio presso il Circolo De Amicis, che ha visto le principali Associazioni avvalersi del supporto dell’Avvocato Laura Andrao per presentare le motivazioni del ricorso presentato al TAR, nei confronti della delibera attraverso la quale Regione Lombardia ha tagliato parte dei fondi destinati all’assistenza delle persone con disabilità.