«M5s pronto a scendere in piazza con le Associazioni. Giunta Fontana china il capo di fronte ai tagli imposti dal Governo Meloni-Salvini»
«Quello che sta accadendo in Lombardia, dove la Regione ha avvallato i tagli decisi dal governo, ai danni delle famiglie delle persone con disabilità, è gravissimo.
Fontana e la sua Giunta, sempre pronti ad alzare il ditino quando c’era da fare propaganda contro il Governo Conte o quando c’è da polemizzare con Comuni e Regioni di altro colore politico, hanno chinato il capo di fronte agli odiosi tagli imposti dal Governo Meloni-Salvini, dimenticandosi degli interessi dei lombardi. Alla faccia della tanto sbandierata autonomia.
Nello specifico i tagli alle persone con disabilità risultano ancora più intollerabili, nel momento in cui sono stati imposti con la promessa di servizi che oggi non esistono, dove esistono non funzionano e che comunque non saranno mai operativi, prima che i tagli diventino effettivi.
La destra che a Roma non tassa gli extraprofitti delle banche, ma taglia i fondi ai disabili, in Lombardia trova 600 milioni per Pedemontana e non ne trova per le famiglie con disabilità.
Come Movimento Cinque Stelle abbiamo presentato diversi atti per chiedere alla Giunta Fontana di sterilizzare le misure imposte dal Governo, ma all’interesse dei cittadini la Giunta ha preferito anteporre gli interessi di partito, bocciando ogni nostra richiesta.
Quando le Associazioni lo riterranno, siamo pronti a scendere in piazza al fianco delle associazioni che rappresentano le persone con disabilità e le loro famiglie, le quali hanno annunciato: “Scenderemo in piazza per difendere i nostri diritti“.