DISTURBI ALIMENTARI – PIZZIGHINI (M5S): «POCO CORAGGIO DAL CENTRODESTRA, TEMONO DI ESSERE “SCULACCIATI” DA MAMMA MELONI»
Ci sono ben oltre 40 associazioni che a livello nazionale si sono mobilitate per invocare la proroga del fondo da 25 milioni di euro, dedicato al settore dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, cancellato dal Governo Meloni e quelle lombarde oggi si aspettano una presa di coraggio da questa Giunta, che, ovviamente, è mancata.
La mozione, dove si chiedeva un vigoroso intervento di Regione Lombardia affinché si facesse promotrice di una soluzione del problema nelle sedi opportune, instaurando con il Governo un dialogo finalizzato a ripristinare il fondo fino a renderlo strutturale, è stata bocciata dalla maggioranza, per timore di essere sculacciati da mamma Meloni.
In Italia oltre tre milioni di persone soffrono di problemi di alimentazione e di nutrizione, eppure, la Legge di Bilancio, recentemente approvata dal Parlamento, si è dimenticata di loro.
Questo taglio rischia, anche, di compromettere il funzionamento degli oltre 100 centri specializzati e dei 780 professionisti che si occupano della cura di queste patologie.
Prendere coscienza che la gente fuori da questo Palazzo aspetta un aiuto è cosa impossibile per questa Giunta”.