DSA: ANCORA UNA VOLTA LA GIUNTA TAGLIA RISORSE AI PIU’ FRAGILI
Il Governo lombardo non impara mai dagli errori commessi.
Altri tagli in arrivo per persone con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento in particolare per l’acquisto di strumenti tecnologici molto spesso essenziali per il loro apprendimento.
Dallo scorso anno le risorse per questo capitolo sono state dimezzate: da 2 milioni di euro a un milione per il 2024.
Sconforto è l’unico sentimento che riesco a provare insieme alle associazioni e alle famiglie, soggetti che continuano ad essere bistrattati e maltrattati da questa Giunta di centrodestra, sorda ai bisogni della gente.
Si riducono le spese sulla pelle delle persone bisognose, disabili e malate!
Nel caso di questo bando, poi, il problema è che le risorse non si distribuiscono con criteri di gravità ma di tempestività nel presentare domanda. Solo una settimana fa a palazzo Pirelli abbiamo organizzato un convegno sui DSA e i dati emersi sono emergenziali sull’incremento significativo delle diagnosi DSA.
Negli ultimi 11 anni c’è stato un aumento di + 500% di studenti con disturbi specifici dell’apprendimento, con una percentuale di studenti con Dsa che passa dal 0,9% al 5,4% della popolazione italiana.
A livello scolastico, le certificazioni di dislessia sono aumentate del 110,9%, e i casi di disortografia e discalculia sono cresciuti rispettivamente del 218,8% e 226,47%.
Il Nord Italia presenta una percentuale più alta di diagnosi rispetto al Sud.
E Regione Lombardia quindi cosa fa?
Taglia i fondi!