Inquinamento, «Fontana parla di miracoli, perché le sue politiche sono un atto di fede»
Se ogni anno ci troviamo in questa situazione è perché le politiche della Giunta Fontana non sono state in grado di migliorare la qualità dell’aria in Lombardia.
Certo finché ci si limita a dare la colpa alle Alpi che chiudono il bacino padano, a difendere posizioni negazioniste, come avvenuto con la Presidenza di Arpa, a non investire sul trasporto pubblico, come testimonia il mancato raddoppio della ferrovia Milano-Mortara o i ritardi sul prolungamento della M1 fino a Monza, è impossibile ottenere risultati concreti.
Ogni anno i dati fanno a pezzi la narrazione di Fontana.
Forse per questo che il Presidente oggi si è messo a parlare di miracoli, perché le sue politiche non offrono risposte concrete, ma rappresentano piuttosto un atto di fede, al quale l’evidenza rende impossibile credere.