Lombardia: proposta di legge contro le discriminazioni
Firmata dalle opposizioni in Consiglio regionale
È stato depositato in Consiglio regionale della Lombardia un progetto di legge per promuovere l’inclusione e contrastare le discriminazioni legate a sesso, identità di genere, orientamento sessuale, disabilità, età, etnia, nazionalità, religione e condizioni sociali.
Il testo, presentato dal consigliere del Patto Civico Luca Paladini, introduce un approccio intersezionale innovativo nel riconoscere le diverse forme di discriminazione e i loro effetti.
Si ispira anche al progetto di legge “Norme contro la discriminazione determinata dall’orientamento sessuale e dell’identità di genere”, presentato nella IX legislatura dal Movimento 5 Stelle con prima firmataria Iolanda Nanni.
La proposta è stata sottoscritta dai consiglieri regionali delle opposizioni, tra cui:
Paola Pizzighini (M5s)
Paola Bocci (Pd)
Lisa Noja (Italia Viva)
Onorio Rosati (Avs)
Michela Palestra (Patto Civico)
Pierfrancesco Majorino (Pd)
Il testo nasce con il contributo di associazioni come Ledha, Rete Lenford e Asgi, in risposta all’aumento delle discriminazioni, che penalizzano l’accesso a cure, welfare, istruzione, lavoro e altri servizi essenziali.
Il progetto sarà discusso in commissione prima di un possibile voto in Aula.