Milano, Pietre d’Inciampo – “Inciampare nel loro nome per fare memoria. Sempre”
Oggi nuove pietre di inciampo sono state aggiunte alle 200 già esistenti a Milano, come consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Lombardia, ho partecipato con commozione alla posa delle prime 13, quelle di Giovanni Bonacina deportato per motivi politici, perché socialista e di Giorgio Balboni militare, uno dei 44 Eroi di Unterluss i soldati che si offrirono volontari per essere fucilati al posto di altri prigionieri.
“Posare una pietra d’inciampo significa pronunciare un nome e un cognome per non dimenticare una storia che ha sconvolto un popolo, vittima del Nazional-Socialismo, perseguitate per religione, razza, idee politiche e orientamenti sessuali”.
Il conflitto tra Israele e Hamas ha riacceso, anche nella nostra città, l’antisemitismo, infatti, comparvero scritte neonaziste e stelle di David sui muri delle abitazioni di persone di religione ebraica.
Oggi il mio pensiero va alle vittime civili di questa guerra e ai prigionieri che devono tornare a casa, diventa sempre più urgente trovare una soluzione, pacifica, al conflitto.