MORTI SUL LAVORO – INTRODURRE IL REATO DI OMICIDIO SUL LAVORO E RIFORMARE IL SISTEMA DEI CONTROLLI
Le parole diventano retoriche quando si parla di morte sul lavoro.
E’ necessario passare ai fatti senza indugio. In Lombardia si muore lavorando, questa è la brutale realtà, e a qualunque età.
Dall’inizio dell’anno contiamo già 52 vittime, persone che pensavano di lavorare in un posto sicuro e che avevano il diritto di far ritorno a casa, vivi.
Il sistema dei controlli va riformato in profondità, ci vogliono più ispettori e bisogna introdurre il reato di omicidio sul lavoro, perché spesso non si tratta di fatalità.
Basta chiamarli incidenti, chi non rispetta le regole va punito con severità.
Siamo tutti chiamati a fare qualcosa.