PHOTO VOGUE FESTIVAL
PAOLO ROVERSI – Storie
dal 16 novembre al 17 dicembre
a cura di Alessia Glaviano
Palazzo Reale,
Piazza Duomo 1
Milano
ENTRATA LIBERA
C’è una frase di Nadar che Paolo Roversi ripete spesso nelle sue interviste: “In fondo la tecnica fotografica è abbastanza semplice, si può imparare in fretta – anche un bambino può scattare una fotografia. Quello che è davvero difficile da apprendere è il sentimento della luce”.
E la carriera artistica di Roversi, la sua poetica, si è modulata proprio su questo, sulla ricerca e la prossimità a questo ineffabile “sentimento della luce”, ricerca evidente in tutti gli scatti del fotografo, da quelli di alta moda fino ai nudi o agli still life.
Come attraverso un prisma, la personale a Palazzo Reale si costituisce quindi come un’esplorazione delle diverse sfaccettature del lavoro di Roversi – quello più meditativo, intimista e sconosciuto fino a quello più glamour – che si dispiegheranno in 9 vere e proprie storie, che abiteranno le 9 stanze degli Appartamenti del Principe adibiti alla mostra.
Artista profondamente attento al processo fotografico, Roversi ha fatto della sperimentazione con la polaroid largo formato la base della propria cifra stilistica. Un oggetto, la polaroid, che con la sua peculiare natura di unicità conserva l’aura originaria propria delle opere d’arte. In mostra si avrà la possibilità di osservare gli originali di Roversi sia per quanto riguarda i progetti personali, come i nudi, ritratti essenziali e intensi dove il soggetto fotografato emerge in tutta la propria vulnerabilità e delicatezza, o le foto dello studio, vero e proprio teatro dove il mondo del fotografo prende vita, sia degli editoriali dove va in scena prepotentemente la moda come sogno.
PAOLO ROVERSI – PER CONTRASTO
PAOLO ROVERSI – Storie
curated by Alessia Glaviano
Palazzo Reale, Milano
FREE ADMISSION
Stories will showcase the diverse work of renowned fashion photographer, Paolo Roversi. From high-fashion shots to nude portraits and still-lives, the work will be showcased across the 9 rooms of the Prince’s Apartments at the Palazzo Reale – each room reflecting a different facet of his work from the introspective and the unknown to his familiar high fashion work.
Born in 1947 in Raenna, Italy, Roversi’s work came to prominence in the 1980s when the fashion industry was responsive to, and encouraging of, highly creative personal work. His highly aesthetic photographs are characterised by a trademark exquisite use of light, shadow and texture. Roversi will often cite a quote from photographer Nadar in interviews:
“The technique of photography is very simpleit can be learnt fairly quickly, even a child can take a photograph. What cannot be taught is the feeling for light (‘le sentiment de la lumière’).”
It is this ineffable ‘feeling for light’ that has defined Roversi’s entire artistic career and the aesthetic is evident through all his work. Paying careful attention to the photographic process, Roversi’s early experiments with the large-format polaroid became the foundation for his signature style. The unique quality of polaroid photography is preserved throughout his work to the present day.
Roversi’s work has been the subject of nearly 20 international solo exhibitions and his work has been published in 9 monographs.
