Ospedale “Mandic”, M5S: “Faremo di tutto per impedire lo smantellamento o la declassazione”
Pizzighini e Perego (M5s): «L’ospedale ‘Mandic’ di Merate è un punto di riferimento strategico della sanità pubblica per oltre 120 mila cittadini che vivono nel Lecchese e nel Casatese.
Condividiamo gli impegni contenuti nel testo della mozione approvata dal Consiglio Comunale di Casatenovo e faremo di tutto per impedire lo smantellamento o la declassazione del presidio ospedaliero meratese.
Attualmente, l’ospedale di Merate è accreditato per 318 posti letto.
La struttura è dotata di 6 sale operatorie, 4 sale parto, e una sala operatoria per ostetricia, oltre ad avere un Pronto Soccorso con DEA di primo livello.
Sono poi presenti 22 posti letto accreditati dell’IRCCS INRCA di Ancona.
Sebbene il ‘Mandic’ abbia raggiunto livelli di eccellenza nel corso del tempo, negli ultimi anni si sono profilati tagli inaccettabili che hanno generato una fase di incertezza aggravata da scelte direzionali che di fatto hanno impoverito la struttura meratese nel quadro dell’ASST Lecchese.
Questa progressiva riduzione di risorse strutturali e di personale sta rendendo l’ospedale sempre meno attrattivo: la chiusura del reparto di psichiatria, l’azzeramento di urologia e oculistica, unitamente alla situazione di affanno nella quale si trovano il reparto di ostetricia e ginecologia sono criticità che non ci possono lasciare indifferenti.
In questi giorni verranno scelti i nuovi direttori generali degli ospedali lombardi: vedremo quale figura sarà scelta per l’ASST di Lecco, da cui dipende l’ospedale di Merate, per poter fissare un colloquio con la nuova direzione e capire quale strategia sanitaria vorranno intraprendere nei prossimi anni» così Paola Pizzighini (Consigliera Regionale M5s Lombardia) e Christian Perego (Capogruppo Consiliare M5s Casatenovo).
