PEDEMONTANA, PIZZIGHINI (M5S): “UNA VORAGINE DI INEFFICIENZA E SPRECHI
Ancora sprechi, inefficienze e ritardi per l’autostrada più costosa della storia d’Italia.
Nell’audizione odierna in merito alla progettazione della tratta D, che interessa la Provincia di Monza e Brianza e il nord-est di Milano, sono emerse ancora una volta le inefficienze che hanno da sempre caratterizzato l’iter di quest’opera.
In particolare: non c’è un progetto definitivo, i sindaci lamentano carenze nell’ascolto del territorio e il Parco PANE (Parco Nord Est) sarebbe tagliato in due dal cemento, con buona pace dei terreni e delle produzioni agricoli, nonché della RER (Rete ecologica regionale), che dovrebbe prevedere tutele ambientali.
Un’enorme insostenibilità ambientale, che però è nulla di fronte alla mostruosa insostenibilità economica di un’autostrada dalla quale gli investitori privati sono già scappati, così come i cittadini che si rifiutano di percorrerla a causa degli altissimi costi del pedaggio, il più caro d’Italia.
Una fuga che non ha permesso loro però di continuare a sostenere i costi di un’opera che è diventata l’emblema del fallimento della Lega e del centrodestra.
Negli ultimi due anni la Giunta di centrodestra ha stanziato complessivamente la cifra esorbitante di un miliardo e mezzo di euro per Pedemontana. In pratica in Regione Lombardia non ci sono soldi per la sanità, per le scuole, per ristorare i danni del maltempo, ma non mancano mai per alimentare quella voragine che prende il nome di Pedemontana.
Chiediamo che finalmente Regione dia riscontro alla richiesta di ascolto del territorio e tuteli in modo concreto cambiando rotta riguardo al rischio di realizzare un ecomostro inefficace e insostenibile” così la Consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Paola Pizzighini, al termine dell’odierna seduta della V Commissione regionale Infrastrutture nel corso della quale sono stati auditi, in merito all’impatto derivante dalla realizzazione della tratta “D breve” dell’Autostrada Pedemontana e alla presenza della Direzione regionale competente e i referenti della società Concessioni Autostradali Lombarde (CAL): una delegazione dei Comuni coinvolti dalla tratta, il Presidente della Provincia di Monza e Brianza, i rappresentanti del Parco Agricolo Nord Est (P.A.N.E.).