PER IL CICLO DI INTERVISTE “VOCI DAL TERRITORIO” MILANO SPARKLING METROPOLIS INTERVISTA ANGELO CIPRIANI SINDACO DEL MOVIMENTO 5 STELLE DEL COMUNE DI SEDRIANO

PER IL CICLO DI INTERVISTE

“VOCI DAL TERRITORIO”

MILANO SPARKLING METROPOLIS INTERVISTA

ANGELO CIPRIANI

SINDACO DEL MOVIMENTO 5 STELLE

DEL COMUNE DI SEDRIANO

PAOLA PIZZIGHINI, giornalista e co-founder di Milano Sparkling Metropolis, attivista di M5S, contribuisce da tempo alla nuova fase di discussione e di riorganizzazione del Movimento che ha avuto un momento importante negli Stati Generali del 14 e 15 novembre 2020. Questo, in particolare, con il progetto editoriale “Voci dal Territorio” che ha la finalità di dare, appunto, voce alle idee di rinnovo e alle istanze del territorio milanese e che oggi è felice di ospitare in questa intervista il Sindaco del Movimento 5 Stelle del Comune di Sedriano, ANGELO CIPRIANI.

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CHI E’ IL NOSTRO INTERVISTATO ANGELO CIPRIANI

Sono nato nel 1970 a Roma, diplomato in ragioneria nel 1989 e lo stesso anno sono risultato vincitore del concorso della Guardia di Finanza. Per lavoro ho avuto l’opportunità di conoscere tante località italiane, fino a quando nel 1996 sono giunto al Magenta. Sono 24 anni che vivo in Lombardia e dal 2004 con la mia famiglia vivo a Sedriano. Nel 2006, mia figlia frequentava il primo anno di scuola materna, mi fu chiesto di fare il rappresentante di classe e accettai, poco dopo mi chiesero di candidarmi al Consiglio d’Istituto e fui eletto, questa doppia bellissima avventura è durata 9 anni, negli ultimi 6 sono stato Presidente del Consiglio d’Istituto e fondatore, con altre 2 mamme, del Comitato genitori. Gli anni in cui mi sono impegnato nella scuola, sono stati bellissimi e pieni di soddisfazioni personali, ogni sforzo veniva ripagato dai tanti sorrisi e saluti dei bambini ogni volta che li incontravo. Nel 2012 aderisco al M5S e con Davide Rossi, abbiamo fondato il meetup di Sedriano. Il 15.11.2015 le note elezioni con il M5S che ha avuto il suo primo Sindaco lombardo.

Dopo la Assemblea Generale degli Stati Generali sono emersi con chiarezza alcuni indirizzi della base del Movimento su temi identitari di M5S come il limite ai due mandati, la posizione autonoma del Movimento rispetto alle alleanze elettorali, la Governance Collegiale. Un tuo commento su questa nuova fase del Movimento.

Dagli Stati Generali credo sia emersa, ed è una conferma, la voglia di partecipazione, ognuno vuole giustamente dare il proprio contributo. Il voto ha certamente rappresentato un cambio di direzione per quanto riguarda le alleanze e la presenza sul territorio; le prime consentiranno una maggiore radicazione sul territorio e la seconda darà un inevitabile e comprensibile tocco retrò a quel Movimento che era restio a questa soluzione. Personalmente, condivido l’idea di uno spazio (sede) come punto di riferimento sul territorio; condivido anche il voto a favore delle alleanze, ovviamente rispettoso dell’autonomia del gruppo interessato, perché ogni Comune è una realtà a se stante. Purtroppo non condivido la decisione sul “Mandato zero”, perché ritengo che non solo il primo, ma tutti i mandati di livello comunale, non dovrebbero essere conteggiati, perché equiparati al volontariato e chi conosce l’argomento sa cosa intendo, anzi…. ritengo che un mandato comunale dovrebbe essere obbligatorio per candidarti ai livelli più ambiti, come regionale, nazionale ed europeo.

E’ un M5S che si evolve, ma che non taglia quelle radici che lo legano a principi come rettitudine e onestà, requisiti fondanti e motivanti per l’intero “popolo” del Movimento, assolutamente fondamentali per poterti candidare.

Ho sempre creduto che il M5S non fosse destinato a durare 50 anni, ma che fosse più banalmente un’iniezione di onestà per i partiti tradizionali, ostaggi di politici che negli ultimi 30 anni hanno rappresentato il “peggio”, la decisione sulle alleanze va in questa direzione e probabilmente nei prossimi anni il M5S serenamente evaporerà, consapevole di aver fatto qualcosa di buono.

Nel 2015 sei riuscito nell’impresa storica di diventare il primo Sindaco M5S Lombardo, nel Comune di Sedriano; come sei arrivato a questo successo, aspetti positivi e negativi di questa esperienza ed in particolare quali sono i principali problemi del territorio di Sedriano.

Personalmente credo che la nostra vittoria sia stata determinata da diversi fattori, come per esempio aver costruito un gruppo di persone credibili, aver scritto (in 3 anni) un programma elettorale credibile; lo scioglimento ha certamente avuto il suo peso, come l’ha avuto il momento storico in cui il M5S era ai massimi livelli di consenso. L’aspetto positivo è stato certamente vincere da outsider, veder ripagare tutto l’impegno, la dedizione e la passione messi in campo ogni giorno. I problemi sono stati da subito logistici, strutturali ed economici. Sedriano usciva da 25 anni di gestione politica miope, priva di lungimiranza, di cuore e passione, con lo scioglimento del 2013 come ciliegina amara. In questi anni ho conosciuto i dipendenti e credetemi, la convinzione popolare per la quale sono “fannulloni”, a Sedriano non è vera.

Quest’anno a Sedriano ci saranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale, come affronta la comunità di M5S e tu in particolare, questa nuova sfida elettorale?

Arriviamo alle elezioni dopo 5 anni e 1/2 di mandato; sono stati 5 anni difficili, intensi, ci siamo dovuti confrontare con tantissime questioni. Avevamo detto che i bambini erano “La” priorità e così è stato!! Siamo stati un’Amministrazione che ha fatto scelte forti, quelle che tanti avevano promesso di fare ma poi non ne avevano avuto il coraggio, relegando Sedriano a fanalino di coda del Magentino…. oggi non è certamente più così, oggi Sedriano è una realtà diversa, compatibilmente con le possibilità economiche, le scuole hanno ricevuto le manutenzioni che meritavano, lo stesso è toccato ai parchi, l’eternit su immobili comunali è solo un ricordo, sono state abbattute diverse barriere architettoniche e creati passaggi pedonali protetti. Si è proceduto alla riorganizzazione e riqualificazione del palazzo comunale, facendolo passare dalla disorganizzazione logistica più totale con connessione a 4 mb, a quello che è oggi, uffici tinteggiati, con postazioni lavorative a norma e organizzate secondo una logica di ingressi ed infine la rete oggi va a 100 mb. Volevamo dimostrare che Sedriano poteva essere governata meglio e penso che l’abbiamo dimostrato, ma come sappiamo tutti, quella che conta è l’opinione dei cittadini ed a breve sarà palese. A Sedriano il M5S non ha più un seguito, certamente non ha un seguito attivo, ho la mia idea e sono certo che ognuno ha la propria. La mia sarà una lista civica con qualche amministratore uscente e diverse new entry….. spero di vedere nelle liste elettorali, tutti quelli che, in questi anni, privi di propositività, sono stati capaci solo di criticare, spero di vederli tutti ma proprio tutti e …. sono sicuro che i Sedrianesi sapranno scegliere.

CHI E’ LA NOSTRA GIORNALISTA

PAOLA PIZZIGHINI, avvocato giuslavorista e giornalista è Co-founder del Blog culturale Milano Sparkling Metropolis. E’ attivista del Movimento 5 Stelle, per il quale è stata candidata alle Elezioni Europee nel 2019 e Rappresentante per la Lombardia agli Stati Generali del novembre 2020.

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Paola Pizzighini

Sono Avvocato Giuslavorista con 10 anni di esperienza nei più affermati studi legali Milanesi a cui è seguita una lunga esperienza in Confindustria in cui ho potuto sviluppare le mie capacità relazionali ed empatiche nelle relazioni industriali e istituzionali.

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