Pride – Pizzighini (M5S): “LA CULTURA DEL RISPETTO DEI DIRITTI È CIO’ CHE MANCA IN QUESTA REGIONE”
“Viviamo in una regione che non coltiva la cultura del rispetto dei diritti, anzi.
Il M5S è sempre stato in prima linea nella battaglia contro le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale dell’identità di genere, ci siamo impegnati con un progetto di legge e siamo stati i primi nel pride 2022 a rappresentare la Regione indossando la fascia istituzionale.
Questa Giunta, invece, continua a non dare il buon esempio e a perdere l’occasione di dimostrare il rispetto dei diritti delle persone Lgbt+, negando il patrocinio alla manifestazione pacifica a cui partecipano ogni anno centinaia di migliaia di persone.
In Lombardia, e a Roma, non vediamo politiche di inclusione, anzi, vediamo minate le libertà personali e attaccata la dignità degli individui.
Abbiamo chiesto di tornare a respirare civiltà anche nel Governo lombardo, chiedendo alla Giunta regionale di delegare un suo rappresentante a partecipare al Milano Pride 2024 con la fascia istituzionale e a predisporre che il 29 giugno il giorno della manifestazione del Milano Pride, Palazzo Pirelli sia illuminato coi colori dell’arcobaleno.
Il Consiglio regionale ha invece scelto di tornare indietro, bocciando le nostre richieste.
Noi saremo in piazza e sfileremo con orgoglio al PRIDE di Milano per ribadire ancora una volta da quale parte stiamo”.
– Paola Pizzighini